Modelli di collettore - IDRAULICA PIATTI

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Modelli di collettore

ENERGIE ALTERNATIVE

Impianti solari termici

Modelli e tipi di collettori solari






l collettore solare aumenta le sue prestazioni grazie all’effetto serra. La copertura trasparente posta davanti alla piastra captante (in genere vetro) lascia passare la radiazione solare sotto forma di luce, ma diventa opaca al calore emesso dalla piastra, che in questo modo accumula più calore: una trappola, insomma, che consente al collettore di assorbire, e poi di cedere all’acqua, una quantità maggiore di energia.


Per evitare di perdere calore nella parte retrostante e dai lati, il collettore viene isolato con uno strato di materiale coibente. Un robusto contenitore completa il collettore e consente un facile trasporto senza problemi. Il contenitore, spesso, è dotato di sistemi che agevolano il fissaggio del collettore solare alle strutture di supporto.

La piastra captante è in genere realizzata con materiali buoni conduttori di calore (rame, alluminio, acciaio). Per incrementare la quantità di energia solare assorbita, la piastra viene trattata nella parte esposta con vernici speciali, scure, o meglio ancora con trattamenti superficiali cosiddetti selettivi che contribuiscono ad aumentare ulteriormente le prestazioni.



La piastra captante è dotata di una serie di canalizzazioni all’interno delle quali scorre il fluido termovettore (normalmente una miscela di acqua con antigelo). La sua continua circolazione consente all’impianto di trasportare l’energia termica assorbita dal collettore solare al serbatoio di accumulo.


I collettore a tubi sottovuoto, sono i collettori o pannelli solari che rendono di più.
Hanno prezzi molto alti rispetto ai pannelli  piani. Sono realizzati in tubi di vetro al borosilicato e hanno un riflettore interno, che permette un rendimento elevato anche quando il sole ha bassi angoli di incidenza; assiucurando così un rendimento ottimale lungo tutta la durata della giornata.
In caso di rottura, i tubi possono essere sostituiti singolarmente.




Vengono anche chiamati CPC che sta per Compound Parabolic Concentrator per via dello specchio parabolico concentratore.
Lo specchio è altamente riflettente e resistente alle intemperie, consentono uno sfruttamento ottimale dell'intera energia delle radiazioni che arrivano al collettore


Avendo un ottimo rendimento, risentono anche meno dell'inclinazione ottimale del pannello e dall'incidenza della luce solare; per cui sono ottimi installati anche a parete, e per integrare il riscaldamento delle abitazioni durante l'inverno
Un buon collettore solare sotovuoto deve essere collaudato in fabbrica a 25 bar e la tenuta sottovuoto deve essere garantita fino a 10 anni.

L'ottimo isolamento sotto vuoto del tubo e le caratteristiche di concentrazione dello specchio CPC fanno si che i collettori a tubi sottovuoto è molto adatto per le apllicazioni dove si verificano elevate temperature di andata con basse temperature esterne.

Quindi è  ottimo per avere un buon rendimento invernale negli impianti integrati con il riscaldamento.
Viene anche utilizzato molto quando serve acqua molto calda anche nell'industria.



Il rendimento alto di questi pannelli, se non oppurunamente dimensionati, possono creare problemi di stagnazione.

Altro vantaggio è l'eleganza e l'aspetto gradevole del design di questi pannelli che non stonano sul tetto di qualsiasi casa.















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